L’indagine Nielsen parla chiaro: la metà degli italiani continua a credere negli investimenti immobiliari. Ma cosa ci aspetta per il futuro?
Non c’è niente da fare: per noi italiani la casa è e resterà sempre un punto di riferimento fondamentale, così prezioso da essere considerato anche oggi uno dei migliori investimenti da effettuare.
È quanto emerge dall’indagine condotta quest’anno da Nielsen, società americana di informazioni, dati e misurazione del mercato immobiliare.
Analizziamo meglio i dati.
Casa di proprietà: cosa ne pensano gli italiani?
Poco meno della metà degli intervistati (il 45,8% per l’esattezza) ritiene che acquistare una casa adesso sia un ottimo investimento.
Il 22,2%, invece, ritiene che l’investimento immobiliare sia valido ma, vista l’attuale situazione di incertezza, al momento preferisce orientarsi su altro.
Segue poi il 13,4% degli intervistati che ritiene più saggio aspettare la fine di questo periodo per prendere qualsiasi decisione economica, il 7,1% che afferma di aver sempre preferito altri tipi di investimento rispetto a quello sul mattone e, infine, l’11,5% che dichiara di non avere un’opinione precisa sulla questione.
La popolazione italiana si divide quindi in due categorie: da un lato (la maggioranza) chi è convinto che questo sia proprio il momento giusto per fare il grande passo, dall’altro chi preferisce aspettare.
Ad essere convinti sono soprattutto i giovani, nello specifico gli under 40, i più propensi all’acquisto. Infatti, il 48% di questa fascia di età ha dichiarato di voler realizzare il prima possibile il sogno di una casa di proprietà, mentre soltanto il 44,6% degli over 40 si è dimostrato disposto ad effettuare un investimento immobiliare.
Interessante anche il risultato relativo alle zone.
Sempre secondo quanto riportato dall’indagine Nielsen, ben il 49,5% degli intervistati del Centro Italia ritiene che l’investimento nel mattone sia ancora un buon investimento, percentuale che scende al 44,5% a Nord-Ovest, al 41,5% al Nord-Est e al 40,9% al Sud.
La rinascita del mercato residenziale
Numeri e risultati positivi che vanno ad avvalorare i dati di mercato secondo i quali il settore immobiliare sarebbe in netta ripresa anche in tutto il nostro Paese.
In modo particolare in Toscana, regione che nel 2021 ha registrato un +35,5% delle compravendite rispetto al 2020, in Provincia di Pisa con +32,5% e anche nello stesso Comune di Pisa che ha registrato 1.462 transazioni ed un incremento del 27,6%.