Che cosa cambia? Quali sono le nuove date di scadenza? Tutti i dettagli e gli aggiornamenti.
È di poche settimane fa l’ultimo aggiornamento del Governo in tema di Superbonus per condomini.
Tra nuove date di scadenza e percentuali, vediamo nel dettaglio che cosa cambia per i condomini che vogliono usufruire di questa importante agevolazione fiscale.
Superbonus per condomini: come funziona?
Per quanto riguarda i condomini, l’agevolazione permette di portare in detrazione le spese sostenute per i lavori effettuati sulle parti comuni dell’edificio.
L’aliquota della detrazione è pari al 110% per i lavori effettuati entro al 31 dicembre 2023, al 70% per gli interventi effettuati fino al 31 dicembre 2024 e scende al 65% per i lavori realizzati entro il 2025.
Le tipologie di interventi per i quali viene riconosciuto il Superbonus 110% sono:
– interventi di isolamento termico su almeno il 25% della superficie opaca dell’edificio (il cosiddetto cappotto termico);
– sostituzione degli impianti di climatizzazione con soluzioni alternative che garantiscano un risparmio energetico
– lavori di adeguamento antisismico.
Se effettuati assieme a interventi trainanti, rientrano nell’agevolazione anche i lavori “trainati”, come ad esempio la sostituzione di serramenti e infissi, schermature solari, installazione di pannelli fotovoltaici, abbattimento delle barriere architettoniche.
In alternativa alla detrazione in dichiarazione dei redditi, i condomini possono richiedere un contributo anticipato da parte del fornitore del servizio sotto forma di sconto in fattura, oppure la cessione del credito di imposta a terzi, comprese le banche e gli intermediari finanziari.
Per quanto riguarda l’approvazione da parte dei condomini, il Decreto Rilancio ha previsto che gli interventi rientranti nel Superbonus 110 sono da considerarsi validi soltanto se approvati con un numero di voti che rappresenti la maggioranza degli intervenuti e almeno un terzo del valore dell’edificio. Perciò, prima dell’inizio dei lavori, l’amministratore dovrà convocare un’assemblea condominiale durante la quale si discuterà degli interventi da effettuare e dei relativi costi da sostenere.
Una volta ottenuta l’approvazione della maggioranza dei condomini, si procede a verificare la presenza di tutta la documentazione necessaria da inviare all’Agenzia delle Entrate, come il visto di conformità e l’asseverazione tecnica.
Proroga del superbonus: le novità
Ma ci sono delle novità importanti per quanto riguarda il Superbonus 110 per i condomini.
La Legge di Bilancio 2022 ha infatti spostato la data di scadenza di questa importante agevolazione: fino a Dicembre 2023, per i condomini e gli edifici composti da due a quattro unità immobiliari distintamente accatastate sarà possibile beneficiare appieno di questo Bonus, con aliquota al 110%.
Per chi invece non riuscisse a terminare i lavori entro il 31 Dicembre 2023, il Superbonus sarà ancora valido ma con un’aliquota decrescente, pari al 70% fino alla fine del 2024 e al 65% fino a Dicembre 2025.
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